Pasti Sostitutivi Salati

E’ risaputo che una  dieta dimagrante abbia il suo fondamento su un principio essenziale, quello di immettere un quantitativo calorico inferiore rispetto a quello consumato. Questo semplice assioma permette di andare in deficit calorico e, quindi, perdere peso. Ovviamente, ci sono alcune precisazioni da fare a proposito di questa affermazione; prima di tutto non si deve mai scendere al di sotto delle calorie necessarie per sopperire al metabolismo basale, ossia all’insieme delle funzioni di base essenziali per il sostentamento dell’organismo.

In secondo luogo è importante abbracciare uno stile di vita sano, che non si limiti ad un mero conteggio delle calorie assunte ma che valuti anche la qualità di ciò che si mangia, con un’attenta divisione dei macronutrienti.

In questo contesto si posizionano i pasti sostitutivi, una soluzione estremamente utile per chi desidera perdere peso in maniera costante e che ha bisogno di approcci pratici e veloci. Vediamo meglio cosa sono i pasti sostitutivi, come funzionano e quali sono le alternative più valide sul mercato per quel che riguarda i pasti salati.

Pasti sostitutivi: cosa sono?

Sui pasti sostitutivi c’è una grandissima confusione, anche a causa di chi li pubblicizza in maniera errata inducendo gli utenti a non utilizzarli nella maniera corretta. Prima di tutto è bene precisare che i pasti sostitutivi sono degli integratori alimentari e, in quanto tali, presentano ben esplicitati sull’etichetta tutti i valori nutrizionali che li caratterizzano.

Questi integratori si presentano principalmente in due forme: come liquidi, oppure come polveri da sciogliere in acqua, latte vegetale o latte vaccino scremato. Tuttavia sono presenti anche alternative solide, infatti negli ultimi periodi i pasti sostitutivi si sono evoluti nel tentativo di divenire più invitanti e di somigliare quanto più possibile ai tradizionali pasti in termini di gusto.

Il loro vantaggio risiede nel fatto che sono già pronti, per cui non è necessario pesare, mondare e cuocere, e soprattutto non obbligano al conteggio calorico (spesso impreciso e approssimativo), perché è tutto calcolato e presente in etichetta.
Il loro contenuto in zuccheri e grassi è estremamente ridotto, come di conseguenza lo è anche l’apporto calorico, tuttavia presentano normali livelli di vitamine e sali minerali, per non sottoporre l’organismo ad una sofferenza energetica e spesso presentano un surplus proteico e di fibre. Queste caratteristiche li rendono un’alternativa valida e soprattutto non comportano danni all’organismo, a patto che vengano utilizzati come prescritto.

Come utilizzare i pasti sostitutivi

Ma qual è l’utilizzo corretto dei pasti sostitutivi? Il termine “sostitutivo” lascia intendere di per sè che questi alimenti andranno a sostituire qualcosa, infatti prendono il posto di uno o due pasti principali. Ricordiamo che una dieta equilibrata prevede cinque pasti al giorno, tre pasti principali: colazione, pranzo e cena, e due spuntini.

Chi decide di ricorrere ai pasti sostitutivi in un regime dietetico può scegliere di sostituire fino a due dei tre pasti principali (è possibile sostituire un solo pasto, ma mai tutti e tre). In genere si consiglia di sostituire il pranzo e la cena, o solo uno dei due, e di fare una colazione tradizionale. Anche gli spuntini vengono mantenuti. Di fatto, l’utilità di questi alimenti c’è nel momento in cui tutta l’alimentazione è corretta: se si sostituiscono i pasti per poi mangiare cibo spazzatura durante gli spunti, tutto viene vanificato, inoltre è bene associare a qualsiasi regime alimentare anche una buona dose di attività fisica.

In questo modo si agevolano coloro che non riescono a perdere peso perché magari hanno difficoltà nella semplice organizzazione dei pasti, fornendo delle soluzioni in grado di saziare e di placare la fame nervosa.

Migliori pasti sostitutivi salati

Ovviamente la sostituzione del pranzo e della cena prevede di ricorrere ad alimenti sostitutivi dal sapore salato. Se è vero sul mercato ci sono tantissimi frullati e polveri efficaci, è altrettanto vero che sono poche le aziende che hanno tentato di proporre pasti gustosi. In Italia la buona cucina è un punto non sindacabile, quindi la comodità del pasto sostitutivo salato potrebbe ben presto essere sopraffatta dall’esigenza di assumere qualcosa che apporti piacere anche al palato, per questo aziende come Exante e Foodspring hanno formulato ricette gustose, pratiche e simili ai piatti tradizionali del nostro bel paese.